Pensum: una singola a Bologna
Dov'è il male?
#2 Paradossi: Nessuno ha sentito l'albero cadere
L’enigma recita: Se un albero cade in una foresta e nessuno è lì a sentirlo, fa suono? In termini più generali: una cosa accade se nessuno la percepisce accadere? La possibilità dell’esistenza non percepita è un dilemma disarmante, che ci strappa via la più banale delle nostre sicurezze: il mondo.
#5 Comunicare: L'incomunicabilità del sentirsi liberi è la cosa più umana che c'è
Ognuno di noi cerca il proprio senso nel mondo, pur non sapendo, finché non lo trova, cosa sia. Così, continuamente in bilico, non riusciamo a comunicare ciò che sentiamo. Da dove partire? Da un 'intorno' fatto di certe cose e non altre, di certe persone e non altre, di certi pensieri e non altri.
#4 Comunicare: Il mondo dell'altro: il linguaggio intersoggettivo
La comunicazione intersoggettiva è alla base del rapporto con l'altro e con il mondo. Affinchè questa sia costruttiva e valida bisogna analizzare prima i soggetti che ne fanno parte.
Punti ciechi
Una breve riflessione su di un estratto di "Storia della follia nell'età classica" di M. Foucalt. La follia è ovunque, nascosta in bella vista.
Il Richiamo
Sottoforma di vaneggiamento esistenziale qualcosa invita a prendere coscienza di sé e ad assecondarne il Richiamo. L'insistenza di una costante domanda esprime l'urgenza di una risposta sincera.
#5 Ambienti: Ferite riflesse
L’ambiente è in una relazione strutturale con la nostra identità. Pertanto, la malattia del nostro pianeta non può che riflettere, ed essere il riflesso, di uno stato di sofferenza umano. Rimane, però, la speranza che la consapevolezza di questa duplice malattia possa portare ad una vita rinnovata.