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“Volevo essere un duro”; mascolinità e stereotipi

Riconoscere e accettare la propria vulnerabilità non è così facile, soprattutto se questo non aderisce alle aspettative sociali a cui siamo sottoposti.

Lucio Corsi, con il suo nuovo brano uscito in occasione del Festival di Sanremo, ci presenta una personalità non convenzionale e decisamente più vulnerabile. In un mondo in cui vogliamo apparire forti, sicuri e indipendenti, riuscire a mostrarci fragili e sensibili è una scelta coraggiosa.

Questo concetto di “duro” è ancora più evidente nei confronti degli stereotipi di mascolinità; le pressioni sociali portano il maschio a desiderare di conformarsi al ruolo di “duro”; forte e impenetrabile.

Cedere e lasciarsi mostrare nella propria vulnerabilità e far emergere le proprie emozioni non è un atto facile e crearsi un’identità più autentica e fragile, lontana dalle aspettative altrui, è una scelta rivoluzionaria.

Volevo essere un duro
[…]
Però non sono nessuno
Non sono nato con la faccia da duro
Ho anche paura del buio
Se faccio a botte, le prendo
Così mi truccano gli occhi di nero
Ma non ho mai perso tempo
É lui che mi ha lasciato indietro

Questa canzone, in maniera quasi ironica, ci vuole raccontare della difficoltà del provare a farsi percepire a tutti i costi come una persona forte ma, alla fine, ritrovarsi inevitabilmente a fare i conti con la nostra realtà, con le nostre insicurezze e le nostre vulnerabilità.

Far emergere la propria essenza, le proprie emozioni e mostrarsi per ciò che si è realmente, soprattutto nell’universo maschile, è un' aspirazione complicata ma necessaria.

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Non siamo indistruttibili; la vera “virilità” non dovrebbe essere questa maschera, ma, al contrario, dovrebbe essere lo specchio di noi stessi, della nostra forza ma anche della nostra fragilità.
Nascondere le proprie debolezze ci porta a tendere verso un ideale alla lunga insostenibile, incompreso e solo.

Forse è proprio per questo motivo che la canzone in questione ha riscontrato così tanto successo; Lucio Corsi, con la sua sincerità, sfida una visione tradizionale frustrante e imposta.
Un vero e proprio atto di liberazione.